Collina di ricordi

Ci arrampichiamo in cima ad una collina stepposa parecchio pendente. Da lì sopra vediamo proprio tutto e nessuno sembra disturbarci. Vorrei poter rimanere in quel posto per sempre, in quell'aura lontana da ogni cosa, dove è consentito baciarci sulla nuda terra che ci ha generati e che ora convive indisturbata con l'asfalto costruito dall'uomo. Ella continua ad essere la padrona dell'universo e quando questo ci passa di mente ecco che sfodera un Virus mortale che ci costringe a non sfiorarci più. Se avessi saputo che quella sarebbe stata l'ultima volta in cui ti avrei visto (allora non lo sapevo) ti avrei abbracciato, accarezzato, baciato di più. Perchè ora che non ci sei le mie labbra si sono seccate e i miei occhi brillano di meno. Se avessi saputo di tutto questo ti avrei sussurrato più "ti amo" come gocce che innaffiano un fiore nel deserto. Ma ecco giunto il momento di salutarci che avviene in maniera frettolosa, rapida, indolore perchè siamo ignari del futuro. Ora mi rimangono solo i dolci, incantevoli, seducenti, nobili, indelebili ricordi. Tutto ritornerà e noi rimarremo sempre gli stessi, innamorati più di prima.

Federica D'Isita

[a Nicola]